martedì 12 giugno 2012

L come Ladroni

Sono passati 2 mesi e mezzo da quando ho interrotto questo Blog.
Perchè?
Perchè le mie previsioni (pessimistiche) dell'ultimo post si stanno lentamente avverando.
La bomba Italia sta per scoppiare.
Vuoi perchè la gente è stata ormai ridotta (volente, nolente o indolente che sia, il popolo italiano) ad occuparsi in prima persona della politica (letteralmente trascinata per i capelli o per ... le tasche).
Vuoi perchè le incredibili notizie che finalmente emergono da quei parassiti di giornali televisivi (che pur essendo in connivenza, o sudditanza, della ns. classe politica [e le ultime nomine della RAI non fanno che confermarlo] hanno smosso dal torpore l'italiano medio.
Purtroppo i nostri governanti, (o i nostri politici come qualcuno li vuole chiamare) oltre che avere il coltello dalla parte del manico hanno, ahimè, la vista lunga, e questa è tutta interessata a cercare il benessere ... il loro.
Cosa ancora più grave è che quell'ammasso di (finti) incompetenti della casta, sono stati così furbi da combinare i disastri prima e da mollare la patata bollente delle risoluzioni dei problemi ad un governo tecnico dopo.
A - Qui Quo Qua ovvero ......
Così facendo hanno deciso di manlevarsi da ogni problema di colpa verso i loro elettori: un pò come una banda di bambini che passasse il pallone all'arbitro dopo aver rotto una vetrina e che si allontanasse piano piano fischiettando mentre la padrona della vetrata se la prende col poveraccio incolpevole.
Questo sta succedendo in Italia.
O almeno così credono gli italiani.
Purtroppo non è così. O meglio non sta succedendo solo questo.
B - l'arbitro
In questo caso il povero arbitro non se ne starà fermo a sentire le imprecazioni della padrona della vetrina, nè si sobbarcherà la spesa dell'acquisto di una vetrina nuova.
Nossignori, in questo caso il "poveraccio" risulta essere anche imparentato con la signora e (vuoi per non fare una brutta figura con la stessa, vuoi per non rimetterci di credibilità personale o vuoi perchè è stata la stessa signora a fargli intraprendere la carica di arbitro con cui si sente in debito personale) decide di fare pagare interamente il costo della vetrata a ... chi?
Ai bambini non può (poverini loro non hanno soldi , o almeno non ne hanno abbastanza) e allora a chi?
Ma ai loro genitori naturalmente .
Ma i genitori non possono far fronte ad una spesa imprevista di queste dimensioni arrivatagli tra capo e collo all'improvviso anche perchè oltre alla vetrina esce fuori che si sono rotte anche le ceramiche del negozio, in vetrina appunto.
Allora cosa fare?
C - la vecchia "signora"
"Semplice" dice l'arbitro, "si ricorre ai prestiti, magari anche a basso
tasso d'interesse".
Guarda caso, l'unica persona in paese cui si può chiedere un prestito è appunto la stessa signora cui è stata rotta la vetrina, che poi è la stessa a cui le famiglie pagano l'affitto (e sono tutte in ritardo nei pagamenti) delle case dove vivono ["ma che in che ca..o di paese vive 'sta gente?" penserete voi].
E la signora cosa fa ? Gli presta i soldi per ripagarsi la vetrata e le porcellane (magari più belle di quelle rotte).
E a chi li dà questi bei soldoni? Ai genitori ? no, [mi dispiace avete capito male] li dà, giustamente, ai bambini, così adesso quelli i soldi ce li hanno per ricomprarle la vetrina....
... solo che quelli sono sì bambini, ma mica scemi !!

Coi soldi ricevuti si comprano le biciclette, i fumetti ed altro e portano a casa solo i pochi spiccioli che gli restano alla fine della giornata di spese folli.

Ora i genitori devono:
a) pagare gli arretrati di affitto (leggi : debito pubblico creato negli ultimi decenni)
b) pagare la vetrata e le ceramiche rotte dai loro bravi figlioli (multe dall'Unione Europea contratte)
c) rendere il prestito ricevuto (quando ci verrà dato prossimamente - perchè è a quello che mirano le varie corporazioni bancarie europee - così come tocca ora alla Grecia e, da oggi, alla Spagna)
d) pagare gli interessi creatisi sullo stesso (ovvero: interessi per miliardi di Euro che non ci entreranno mai effettivamente in tasca perchè se li accaparreranno quasi tutti le grandi società finanziarie - banche in primis )
[Lo so, lo so, non è una fiaba a lieto fine]

Ora facciamo un giochino e scambiamo le immagini ....

A - (o meglio A-B-C) ovvero ....
B - l'arbitro

C - la vecchia signora 
                                                     









il genitore .....


Dimentico qualcuno ? Ah già .................................................


Per farmi perdonare Vi regalo una chicca ....... da meditare - Ciao !









Nessun commento:

Posta un commento